Pseudocorynopoma doriae

pHDurezza TotaleTemperaturaDimensioni
6.0 – 7.55° – 20° dGH20° – 24°C6.3 cm
Habitat naturale

Originario dei bacini fluviali del Sud America orientale, con presenza documentata in Argentina, Uruguay e Brasile meridionale. La distribuzione comprende principalmente il sistema del Río de la Plata, includendo i bacini del Río Paraná e del Río Uruguay. Abita acque dolci di fiumi, ruscelli e torrenti con corrente da moderata a lenta, prediligendo zone con abbondante vegetazione rivierasca e acquatica che fornisce riparo e superfici per la ricerca di cibo. Si trova comunemente in acque relativamente poco profonde, spesso associate a radici sommerse, vegetazione marginale e zone con substrato sabbioso o ghiaioso. Non sono state documentate introduzioni significative al di fuori del suo areale nativo, mantenendo una distribuzione geografica relativamente limitata alla regione sudorientale del continente sudamericano.

Ambiente

In natura, questa specie vive in acque con temperature comprese tra 18 e 26°C, con variazioni stagionali più marcate rispetto ad altre aree tropicali del Sud America, data la posizione geografica più meridionale del suo areale. L’ambiente è caratterizzato da acque leggermente acide a neutre, con pH che varia generalmente tra 6.0 e 7.5, influenzato dalla geologia locale e dalla decomposizione di materiale vegetale. La durezza dell’acqua è variabile, ma generalmente moderata, riflettendo la composizione minerale dei terreni attraversati dai fiumi della regione. Il substrato è prevalentemente sabbioso o ghiaioso, spesso con accumuli di detriti vegetali in decomposizione. La vegetazione acquatica è abbondante nelle zone marginali, con predominanza di piante emergenti e sommerse che creano microhabitat diversificati. Il clima della regione è subtropicale, con stagioni ben definite che influenzano il livello e la portata dei corsi d’acqua, creando condizioni diverse durante l’anno e influenzando i cicli riproduttivi della specie.

Dimensioni

Raggiunge una lunghezza standard massima di circa 6,3 cm, sebbene in acquario raramente superi i 5-6 cm. Le femmine sono generalmente più grandi dei maschi e presentano un corpo più robusto. La crescita è relativamente rapida nei primi mesi di vita, rallentando progressivamente con l’avvicinarsi alla maturità sessuale, che viene raggiunta intorno ai 4-5 mesi di età. Non sono state documentate differenze dimensionali significative tra popolazioni provenienti da diverse aree geografiche, mantenendo una certa uniformità morfologica in tutto l’areale di distribuzione, sebbene esemplari provenienti da acque più fresche possano occasionalmente raggiungere dimensioni leggermente maggiori.

Aspetto fisico
Corpo:

Il corpo è allungato e compresso lateralmente, con un profilo dorsale marcatamente arcuato rispetto a quello ventrale che appare quasi rettilineo. La forma è idrodinamica, adatta a una nuotata agile e rapida in acque con corrente variabile. Le squame sono piccole, cicloidi e ben aderenti, disposte in file regolari che ricoprono uniformemente il corpo, con riflessi argentei particolarmente evidenti sui fianchi. La linea laterale è completa, estendendosi dalla regione opercolare fino alla base della pinna caudale. La muscolatura è ben sviluppata, particolarmente nella regione caudale, conferendo a questo pesce un’eccellente capacità natatoria e manovrabilità, caratteristiche importanti per la vita in ambienti fluviali con corrente variabile e per i rapidi scatti durante la predazione di piccoli invertebrati.

Colorazione:

La colorazione di base è argentea brillante con riflessi metallici che variano dall’azzurro al verdastro a seconda dell’angolo di incidenza della luce. I maschi presentano una colorazione più intensa e brillante, particolarmente durante il periodo riproduttivo. La regione dorsale è leggermente più scura, tendente al grigio-olivastro. Le pinne sono generalmente trasparenti con sfumature giallastre o bluastre, con la pinna dorsale e la pinna anale che nei maschi possono presentare estensioni filamentose e colorazioni più vivaci. Una caratteristica distintiva è la presenza di una leggera banda scura longitudinale che corre lungo i fianchi, più evidente in alcuni esemplari. Non sono state documentate variazioni geografiche significative nella colorazione di base, ma l’intensità dei colori può variare notevolmente in base alle condizioni ambientali, allo stato di salute e all’età degli esemplari.

Testa:

La testa è relativamente piccola e appuntita, con un profilo superiore leggermente convesso. La caratteristica più distintiva è la bocca grande, orientata diagonalmente verso l’alto, adatta a un’alimentazione nella colonna d’acqua media e superiore. Le mascelle sono dotate di piccoli denti fini disposti in più file. Gli occhi sono grandi in proporzione alla testa, posizionati lateralmente e leggermente verso l’alto, conferendo un ampio campo visivo utile sia per individuare potenziali prede nella colonna d’acqua superiore sia per rilevare predatori. Le narici sono ben sviluppate e posizionate anteriormente agli occhi. Gli opercoli branchiali sono lisci e presentano riflessi argentei che si integrano con la colorazione generale del corpo.

Occhi:

Gli occhi sono particolarmente grandi e prominenti, una caratteristica distintiva di questa specie, posizionati lateralmente nella regione anteriore della testa. L’iride presenta una colorazione dorata o argentea, spesso con riflessi giallastri nella porzione superiore. La pupilla è nera e ben definita, circolare. La dimensione e posizione degli occhi conferiscono a questa specie un eccellente campo visivo, essenziale per individuare potenziali prede nella colonna d’acqua e per rilevare movimenti di predatori. La visione è particolarmente adatta alla percezione di movimenti rapidi e alla caccia in condizioni di luce variabile, caratteristica che supporta il comportamento predatorio verso piccoli invertebrati acquatici e insetti che cadono in superficie.

Pinne:

Le pinne sono generalmente ben sviluppate e di grandi dimensioni, con l’eccezione delle pinne pelviche che sono relativamente piccole. La pinna dorsale è alta e posizionata nella regione posteriore del corpo, con raggi che si estendono notevolmente nei maschi maturi. La pinna anale è lunga e sviluppata, estendendosi dalla regione ventrale mediana fino quasi alla base della caudale, e presenta estensioni filamentose nei maschi. La pinna caudale è ampiamente forcuta, con lobi simmetrici ben sviluppati che forniscono un’eccellente propulsione. Le pinne pettorali sono ampie, posizionate basso sui fianchi subito dietro gli opercoli. Tutte le pinne presentano una colorazione di base traslucida, spesso con sfumature giallastre o bluastre, particolarmente evidenti nei maschi adulti durante il periodo riproduttivo. La grande dimensione delle pinne, specialmente nei maschi, non solo serve per il nuoto ma gioca un ruolo importante nei display di corteggiamento.

Dimorfismo sessuale
Maschi – Caratteristiche Morfologiche:

I maschi presentano un dimorfismo sessuale marcato, con diverse caratteristiche distintive che li rendono facilmente riconoscibili. Sono generalmente più piccoli delle femmine ma con una corporatura più slanciata e elegante. La caratteristica più evidente è lo sviluppo di pinne notevolmente più grandi e allungate, particolarmente la pinna dorsale e la pinna anale che presentano estensioni filamentose significative. La colorazione è più intensa e brillante, con riflessi metallici più evidenti, specialmente durante il periodo riproduttivo quando i colori diventano particolarmente vivaci. Il profilo del corpo è più affusolato e meno convesso nella regione ventrale rispetto alle femmine. I maschi maturi sviluppano inoltre ghiandole specializzate utilizzate durante la riproduzione, sebbene queste non siano sempre facilmente visibili esternamente.

Femmine – Caratteristiche Morfologiche:

Le femmine hanno un corpo più robusto e arrotondato, con un profilo ventrale più convesso, particolarmente evidente nella regione addominale. Sono generalmente più grandi dei maschi, con una struttura più massiccia. Le pinne sono più corte e meno sviluppate, prive delle estensioni filamentose caratteristiche dei maschi. La colorazione è generalmente meno intensa, con riflessi argentei più uniformi e meno iridescenti. La regione addominale appare più voluminosa, soprattutto in prossimità del periodo riproduttivo quando le uova in sviluppo aumentano notevolmente il volume della cavità addominale. La bocca, pur mantenendo l’orientamento diagonale verso l’alto caratteristico della specie, può apparire leggermente meno pronunciata rispetto ai maschi. In generale, le femmine presentano un aspetto più sobrio ma più robusto rispetto ai maschi.

Durante il periodo riproduttivo:

Durante il periodo riproduttivo, le differenze tra i sessi diventano ancora più marcate. I maschi intensificano notevolmente la loro colorazione, con riflessi metallici più brillanti e estensioni delle pinne più evidenti. Il comportamento cambia drasticamente, con i maschi che iniziano a esibire complessi rituali di corteggiamento, durante i quali mostrano le loro pinne estese e nuotano con movimenti caratteristici attorno alle femmine. Le ghiandole riproduttive diventano più attive, e i maschi possono sviluppare lievi modifiche nella colorazione di specifiche aree del corpo. Le femmine sviluppano un addome visibilmente più prominente e arrotondato a causa dello sviluppo delle uova, e il loro comportamento diventa più ricettivo, con una riduzione dell’aggressività verso i maschi che corteggiano. Essendo una specie con fecondazione interna, durante l’accoppiamento si osservano comportamenti specifici di avvicinamento e contatto tra i partner, con il maschio che utilizza strutture specializzate per il trasferimento dello sperma.