Phago loricatus

pHDurezza TotaleTemperaturaDimensioni
6.4 – 7.55° – 20° dGH23° – 28°C22 cm
Habitat naturale

Il Phago loricatus è una specie endemica del bacino del fiume Niger, con una distribuzione che si estende attraverso diversi affluenti principali del sistema fluviale. La sua presenza è particolarmente documentata nel corso principale del Niger, nel fiume Kasai e nei tratti inferiori dell’Ubangi. L’areale di distribuzione si concentra nelle zone caratterizzate da acque moderatamente correnti, con particolare densità nelle aree dove il fiume forma canali secondari e zone di transizione.

Ambiente

L’habitat naturale è caratterizzato da acque dolci con parametri chimico-fisici specifici del bacino del Niger. La temperatura dell’acqua oscilla naturalmente tra 23 e 27°C, con variazioni stagionali moderate. Il pH si mantiene leggermente acido, tra 6.2 e 6.8, caratteristica tipica delle acque ricche di sostanze umiche. La conducibilità elettrica è relativamente bassa, tra 40-120 µS/cm, riflettendo la natura delle acque povere di minerali disciolti. L’ambiente preferenziale include zone con corrente moderata, profondità variabile tra 2 e 8 metri, e presenza di substrati misti sabbiosi e detritici.

Dimensioni

Gli esemplari adulti di Phago loricatus raggiungono dimensioni considerevoli per la specie. I maschi adulti si attestano tra i 18 e i 22 centimetri di lunghezza totale, con esemplari eccezionali che possono superare i 23 centimetri. Le femmine sono leggermente più piccole, misurando generalmente tra i 16 e i 20 centimetri. Il peso vivo negli esemplari maturi varia tra 120 e 180 grammi per i maschi e 90-140 grammi per le femmine.

Aspetto fisico

La specie presenta una morfologia altamente specializzata e distintiva. Il corpo è allungato e compresso lateralmente, con una caratteristica corazza di scaglie fortemente cheratinizzate che fornisce protezione e il tipico aspetto “corazzato” da cui deriva il nome specifico “loricatus”. La struttura corporea è progettata per il nuoto efficiente in acque correnti, con una muscolatura ben sviluppata particolarmente nella regione caudale.

Corpo:
Il Phago loricatus presenta una conformazione corporea unica nel suo genere, caratterizzata da una struttura fortemente corazzata e idrodinamica. Il profilo del corpo mostra una linea dorsale quasi rettilinea che si fonde armoniosamente con il peduncolo caudale robusto. Le scaglie, elemento distintivo della specie, formano una corazza complessa costituita da placche ossee modificate, disposte in file longitudinali perfettamente allineate. Ogni scaglia presenta una superficie finemente cesellata con microstriature che contribuiscono all’efficienza idrodinamica. La sezione trasversale del corpo rivela una compressione laterale moderata, meno pronunciata rispetto ad altre specie del genere.

Colorazione:
La livrea del Phago loricatus manifesta una complessa stratificazione cromatica che si adatta perfettamente all’ambiente naturale. Il colore di base varia dal bronzo dorato al grigio argenteo, con sfumature più scure sul dorso che sfumano gradualmente verso i fianchi. La regione ventrale presenta una colorazione più chiara, tendente al bianco crema. Ogni scaglia della corazza riflette la luce in modo caratteristico, creando un pattern di riflessi metallici che variano dall’oro al rame, particolarmente evidenti quando il pesce si muove. Durante il periodo riproduttivo, questa colorazione base si intensifica notevolmente.

Testa:
La regione cefalica mostra adattamenti morfologici specifici per la predazione. Il muso è allungato e robusto, terminante in una bocca subtermiale ben sviluppata. La struttura craniale presenta una serie di placche ossee perfettamente integrate che forniscono protezione mantenendo la mobilità necessaria per l’alimentazione. Gli opercoli sono ampi e robusti, dotati di margini finemente seghettati che si integrano perfettamente con la corazza corporea. La regione della gola presenta una struttura più flessibile che permette l’espansione durante l’ingestione delle prede.

Occhi:
Gli occhi sono proporzionalmente grandi e posizionati lateralmente sulla testa, garantendo un ampio campo visivo. L’iride presenta una colorazione dorata intensa con riflessi rossastri, circondata da un anello orbitale ben definito. La capacità visiva è particolarmente adattata alle condizioni di media luminosità tipiche del suo habitat naturale, con una notevole sensibilità ai movimenti che facilita l’individuazione delle prede.

Pinne:
La struttura delle pinne del Phago loricatus rappresenta un capolavoro di specializzazione evolutiva, con ogni elemento perfettamente adattato al suo ruolo specifico. La pinna dorsale, posizionata nella seconda metà del corpo, si compone di 12-14 raggi duri seguiti da 18-22 raggi molli, con una membrana interradiale robusta e finemente vascolarizzata. La sua inserzione muscolare presenta un complesso sistema di tendini e legamenti che permettono un controllo millimetrico del movimento. Le pinne pettorali mostrano una struttura a ventaglio con 15-17 raggi ramificati, sostenuti da una muscolatura basale particolarmente sviluppata che consente movimenti precisi in ogni direzione. La membrana interradiale presenta una microstruttura reticolata che ottimizza la spinta propulsiva. La pinna ventrale, posizionata in posizione addominale, comprende 8-9 raggi principali con una complessa rete di raggi secondari accessori, tutti sostenuti da una robusta placca basale ossea. La pinna anale si distingue per la sua struttura allungata con 14-16 raggi molli preceduti da 3 raggi spinosi, caratterizzata da una particolare disposizione delle fibre muscolari che permettono un controllo fine dei movimenti stabilizzatori. La pinna caudale, profondamente forcuta, presenta 18-20 raggi principali con un sistema di raggi procorrenti sia dorsalmente che ventralmente, supportata da un complesso sistema muscolare che permette rapide accelerazioni e cambi di direzione istantanei.

Dimorfismo sessuale

Maschi – Caratteristiche Morfologiche:

I maschi di Phago loricatus presentano caratteristiche morfologiche distintive ben definite. Raggiungono dimensioni significativamente maggiori, con una lunghezza totale che può superare i 22 centimetri. La struttura corporea è più robusta e slanciata, con una muscolatura dorsale particolarmente sviluppata. La colorazione di base presenta tonalità più intense, dominata da sfumature bronzee e dorate, con riflessi metallici particolarmente evidenti sulle placche laterali. Le pinne sono più sviluppate rispetto alle femmine, con estensioni filamentose più pronunciate, specialmente nella pinna dorsale e nelle pinne pettorali. La testa mostra una struttura più massiccia, con un profilo frontale più pronunciato e una mandibola più robusta.

Femmine – Caratteristiche Morfologiche:

Le femmine mantengono dimensioni più contenute, raggiungendo mediamente i 16-20 centimetri di lunghezza totale. La conformazione del corpo è più arrotondata, specialmente nella regione ventrale, adattamento evolutivo legato alla produzione di uova. La colorazione risulta più sobria, con dominanza di toni argenteo-grigiastri e riflessi metallici meno pronunciati. Le pinne sono proporzionalmente più corte e arrotondate, prive delle estensioni filamentose caratteristiche dei maschi. La struttura cefalica appare più proporzionata e meno massiccia rispetto ai maschi, con un profilo più dolce e una bocca leggermente più piccola.

Durante il periodo riproduttivo:
Nel periodo riproduttivo, il dimorfismo sessuale si accentua notevolmente. I maschi sviluppano una livrea nuziale spettacolare caratterizzata dall’intensificazione dei toni bronzei e dorati, mentre i riflessi metallici delle placche laterali assumono sfumature iridescenti più marcate. La regione opercolare può sviluppare riflessi ramati intensi. Le pinne mostrano bordature più evidenti e la colorazione generale diventa più contrastata. Le femmine, durante questo periodo, manifestano un significativo aumento del volume addominale dovuto allo sviluppo delle gonadi. La loro colorazione può virare verso toni più chiari, particolarmente nella regione ventrale, mentre la zona periorale può assumere una leggera pigmentazione rosata. L’area ventrale si espande notevolmente per accogliere le uova in sviluppo, modificando temporaneamente il profilo corporeo complessivo.