Carnegiella marthae

pHDurezza TotaleTemperaturaDimensioni
5.0 – 6.5N/D24° – 28°C2.8 cm
Habitat naturale

È endemico dei bacini del Rio Negro e del Rio Orinoco, due importanti sistemi fluviali del Sud America settentrionale. La distribuzione geografica comprende principalmente le regioni settentrionali dell’Amazzonia brasiliana e le aree meridionali del Venezuela. La specie predilige i piccoli tributari e gli affluenti laterali di questi grandi fiumi, dove le acque sono più calme e ricche di vegetazione. È particolarmente abbondante negli igarapé, piccoli corsi d’acqua che scorrono sotto la copertura della foresta pluviale. Non risultano popolazioni introdotte o naturalizzate al di fuori dei bacini originari. La distribuzione altitudinale è limitata alle zone di pianura amazzonica, generalmente al di sotto dei 200m sul livello del mare. I confini geografici naturali sono rappresentati principalmente dalle catene montuose che separano i bacini del Rio Negro e dell’Orinoco dagli altri sistemi fluviali sudamericani.

Ambiente

L’habitat naturale è caratterizzato dalle tipiche “acque nere” amazzoniche, così chiamate per il loro colore bruno-rossastro causato dall’elevata concentrazione di tannini e acidi umici rilasciati dalla decomposizione della vegetazione. Questi ambienti presentano acque estremamente acide con pH che varia da 4,5 a 6,0 e durezza molto bassa, spesso inferiore a 3°dGH. La trasparenza dell’acqua è moderata, con visibilità limitata dalla colorazione scura ma priva di torbidità. Il substrato è generalmente costituito da sabbia fine, detriti vegetali e foglie in decomposizione. La vegetazione ripariale è abbondante, con numerose piante che crescono lungo le rive e spesso si protendono sull’acqua, creando zone d’ombra e rifugi. Sono comuni radici aeree sommerse e tronchi caduti che forniscono ulteriori microhabitat. La temperatura dell’acqua è relativamente stabile durante l’anno, oscillando tra 24 e 28°C, con leggere variazioni stagionali. Il clima della regione è equatoriale umido, caratterizzato da abbondanti precipitazioni che influenzano significativamente il livello dell’acqua, con differenze di diversi metri tra la stagione secca e quella delle piogge.

Dimensioni

La lunghezza massima raggiunge i 2,8cm per la lunghezza standard, mentre considerando la lunghezza totale (comprensiva della pinna caudale) può arrivare fino a 3,5cm negli esemplari più sviluppati. In acquario, gli esemplari adulti si attestano generalmente tra 2,5 e 3,0cm di lunghezza standard. Non si riscontrano differenze dimensionali significative tra popolazioni provenienti da diverse aree geografiche, sebbene alcuni studi suggeriscano che gli esemplari del Rio Negro tendano ad essere leggermente più grandi rispetto a quelli dell’Orinoco. La crescita è relativamente rapida nei primi mesi di vita, rallentando progressivamente con il raggiungimento della maturità sessuale, che avviene intorno ai 4-5 mesi di età.

Aspetto fisico
Corpo:

La forma del corpo è estremamente caratteristica e specializzata, con un profilo ventrale fortemente convesso che ricorda la lama di un’accetta, da cui deriva il nome comune. Il profilo dorsale è invece quasi rettilineo, creando un marcato contrasto con la parte inferiore. La compressione laterale è molto accentuata, conferendo al pesce un aspetto lamellare quando osservato frontalmente. La muscolatura pettorale è notevolmente sviluppata, adattamento funzionale al particolare modo di nuotare e alla capacità di compiere brevi voli sulla superficie dell’acqua. Le squame sono piccole e sottili, ben aderenti al corpo, con circa 25-28 elementi lungo la linea laterale. Una particolarità anatomica rilevante è la presenza di una chiglia ventrale prominente, formata da una serie di scudi ossei modificati che proteggono la regione addominale e contribuiscono alla caratteristica forma del corpo.

Colorazione:

La livrea base è caratterizzata da un colore di fondo argenteo-metallico con sfumature dorate sui fianchi. La caratteristica più distintiva è la presenza di una macchia nera ben definita che si estende dalla base delle pinne pettorali fino a circa metà del corpo, coprendo gran parte della regione ventrale anteriore e conferendo l’aspetto di “ali nere” che ha ispirato il nome comune inglese. Questa macchia presenta bordi irregolari ma ben definiti che creano un netto contrasto con il colore argenteo del resto del corpo. Una sottile linea dorata corre orizzontalmente dal margine posteriore dell’opercolo fino alla base della pinna caudale, attraversando l’intero fianco del pesce. La regione dorsale presenta una colorazione più scura, tendente al grigio-olivastro, che sfuma gradualmente verso i fianchi. Con l’incidenza della luce, l’intero corpo mostra riflessi iridescenti che variano dal verde al blu, particolarmente evidenti nella regione cefalica e lungo i fianchi. Gli esemplari provenienti dal Rio Negro tendono ad avere una colorazione leggermente più scura e contrastata rispetto a quelli dell’Orinoco, con la macchia nera più estesa e definita.

Testa:

La testa è piccola e compressa lateralmente, in armonia con il resto del corpo. Il profilo è triangolare con il muso leggermente appuntito e rivolto verso l’alto, adattamento alla vita in superficie. La bocca è supera (rivolta verso l’alto) e di dimensioni moderate, con mandibola prominente e labbra sottili. Le narici sono piccole e poco evidenti, posizionate anteriormente agli occhi. Gli opercoli sono sottili e aderenti, con margini lisci e privi di spine o serrature. La regione golare è compressa e contribuisce alla forma a cuneo della testa. Una caratteristica distintiva è la presenza di una leggera concavità sulla fronte, appena sopra gli occhi, che accentua l’aspetto rivolto verso l’alto del muso. La testa rappresenta circa un quarto della lunghezza standard del pesce e si inserisce armoniosamente nel profilo dorsale rettilineo.

Occhi:

Gli occhi sono relativamente grandi in proporzione alle dimensioni della testa, posizionati lateralmente ma con una leggera orientazione verso l’alto, caratteristica che riflette l’adattamento alla vita in superficie e alla predazione di insetti caduti sull’acqua. L’iride presenta una colorazione dorata intensa con riflessi metallici e sottili venature scure radiali. La pupilla è nera e rotonda, ben definita contro il colore chiaro dell’iride. Il margine superiore dell’occhio è leggermente sporgente rispetto al profilo della testa, aumentando il campo visivo verso l’alto. Non sono presenti palpebre adipose o altre strutture accessorie evidenti. La posizione e le dimensioni degli occhi conferiscono un’eccellente visione binoculare frontale-superiore, fondamentale per individuare con precisione le prede sulla superficie dell’acqua e per rilevare potenziali predatori.

Pinne:

Le pinne pettorali sono estremamente sviluppate e specializzate, con una base muscolare robusta e raggi allungati che possono estendersi fino a metà della lunghezza del corpo. Questi raggi sono particolarmente robusti e permettono al pesce di compiere brevi planate fuori dall’acqua. La colorazione delle pettorali è trasparente con sfumature nere alla base, in continuità con la macchia scura del corpo. La pinna dorsale è posizionata molto posteriormente, quasi in corrispondenza della pinna anale, ed è piccola con 8-9 raggi molli, trasparente con leggere punteggiature scure. La pinna anale è moderatamente sviluppata, con base relativamente lunga e 22-25 raggi, trasparente con margine leggermente più scuro. Le pinne ventrali sono piccole e poco evidenti, posizionate nella regione mediana del corpo. La pinna caudale è forcuta ma non particolarmente sviluppata, con lobi arrotondati e colorazione trasparente con leggere sfumature giallastre, talvolta con sottili striature scure sui raggi. L’insieme delle pinne, in particolare le pettorali, conferisce a questo pesce la caratteristica capacità di muoversi rapidamente in superficie e di compiere brevi salti fuori dall’acqua quando disturbato o in cerca di prede.

Dimorfismo sessuale
Maschi – Caratteristiche Morfologiche:

I maschi presentano un corpo leggermente più snello e allungato rispetto alle femmine, con un profilo ventrale meno pronunciato. La colorazione tende ad essere più intensa, con la macchia nera delle “ali” più estesa e definita, e riflessi metallici più evidenti sui fianchi. Le pinne pettorali sono proporzionalmente più sviluppate, con raggi leggermente più lunghi che possono estendersi oltre la metà del corpo. La pinna anale mostra una leggera concavità nel margine esterno, caratteristica assente nelle femmine. Durante il periodo riproduttivo, i maschi sviluppano una colorazione più vivace, con un’intensificazione dei riflessi dorati e una maggiore definizione del pattern cromatico generale. Il comportamento è più attivo e territoriale, con frequenti display di corteggiamento che includono rapidi movimenti a zig-zag davanti alle femmine.

Femmine – Caratteristiche Morfologiche:

Le femmine si distinguono per un corpo più alto e arrotondato, con un profilo ventrale più convesso, particolarmente evidente nella regione addominale. Questa caratteristica diventa ancora più pronunciata durante il periodo riproduttivo, quando l’addome si distende per accogliere le uova in sviluppo. La colorazione generale è leggermente meno intensa rispetto ai maschi, con la macchia nera delle “ali” meno estesa e dai contorni più sfumati. Le pinne pettorali sono proporzionalmente più corte e la pinna anale presenta un margine esterno uniformemente convesso. La regione ventrale appare più ampia e robusta, con una maggiore distanza tra le pinne ventrali e l’origine della pinna anale. Le femmine mature sono generalmente di dimensioni leggermente maggiori rispetto ai maschi coetanei, sebbene la differenza sia minima e non sempre facilmente rilevabile.

Durante il periodo riproduttivo:

Durante il periodo riproduttivo, entrambi i sessi mostrano significativi cambiamenti sia morfologici che comportamentali. I maschi intensificano notevolmente la colorazione, con un aumento della lucentezza metallica su tutto il corpo e un’accentuazione del contrasto tra le aree chiare e scure. La macchia nera delle “ali” diventa più scura e definita, mentre i riflessi dorati sui fianchi si fanno più evidenti. Le femmine sviluppano un addome visibilmente disteso e arrotondato, con una leggera trasparenza della parete addominale che può lasciare intravedere le uova in formazione. La papilla genitale diventa più prominente in entrambi i sessi, ma particolarmente nelle femmine, dove appare più larga e tubolare. Il comportamento riproduttivo include elaborati rituali di corteggiamento da parte del maschio, che nuota rapidamente intorno alla femmina compiendo movimenti a zig-zag e vibrazioni delle pinne pettorali. La femmina risponde con movimenti più lenti e circolari, spesso posizionandosi sotto piante galleggianti o altre superfici adatte alla deposizione delle uova. Non si osservano tubercoli nuziali o altre modifiche anatomiche temporanee significative oltre a quelle descritte.