Boulengerella maculata

pHDurezza TotaleTemperaturaDimensioni
6.0 – 7.51° – 10° dGH23° – 27°C31.9 cm
Habitat naturale

L’habitat principale comprende i grandi fiumi del bacino amazzonico, con una diffusione particolarmente significativa nel Rio Negro e nei suoi affluenti. La distribuzione si estende in tutto il bacino centrale e inferiore del Rio Amazonas, verso nord fino al sistema del Rio Orinoco in Venezuela. Verso ovest, la presenza è documentata nei tributari peruviani e colombiani dell’Amazonas, in particolare nell’area di Leticia e nel bacino del Rio Javari. Popolazioni distinte sono state identificate anche nel Rio Juruá, un importante affluente meridionale del Rio Amazonas. Non esistono popolazioni introdotte o naturalizzate al di fuori dell’areale nativo. Si trova principalmente in acque di pianura, generalmente al di sotto dei 200m di altitudine.

Ambiente

L’ambiente prediletto include acque correnti nei canali principali dei grandi fiumi e nei loro maggiori affluenti, sia di acque bianche ricche di sedimenti che di acque nere acide. Si adatta anche ai laghi di pianura alluvionale collegati ai sistemi fluviali principali. Il substrato tipico è costituito da sabbia, limo e detriti organici. La frequentazione riguarda principalmente zone con illuminazione moderata, spesso parzialmente ombreggiate dalla vegetazione riparia. Le acque dell’habitat naturale sono generalmente acide, con pH che varia da 5.0 a 6.8, e con una bassa durezza, tipicamente tra 2 e 8°GH. La temperatura dell’acqua è relativamente stabile durante l’anno, oscillando tra 24 e 28°C. La flora acquatica associata include principalmente piante galleggianti come Eichhornia crassipes e Pistia stratiotes, oltre a vegetazione sommersa come varie specie di Echinodorus e Cabomba. Il clima della regione è tipicamente equatoriale, caratterizzato da elevata umidità, temperature costanti e precipitazioni abbondanti, con una marcata alternanza tra stagione delle piogge e stagione secca che influenza significativamente i livelli dell’acqua e le dinamiche dell’habitat.

Dimensioni

La lunghezza standard massima documentata è di circa 32cm, con una lunghezza totale che può raggiungere i 35cm negli esemplari più grandi. In acquario, tuttavia, raramente supera i 25-28cm di lunghezza totale. Esistono alcune differenze dimensionali tra le popolazioni: gli esemplari provenienti dal basso Amazonas e dal Rio Orinoco tendono a raggiungere dimensioni maggiori rispetto a quelli delle popolazioni peruviane e del Rio Javari, che generalmente rimangono più piccoli anche a maturità completa.

Aspetto fisico
Corpo:

Il corpo si presenta allungato e fusiforme, fortemente idrodinamico, con una sezione trasversale quasi cilindrica nella parte anteriore che diventa progressivamente più compressa lateralmente verso la coda. Il profilo dorsale è quasi rettilineo, mentre quello ventrale è leggermente convesso. La struttura muscolare è particolarmente sviluppata nella regione caudale, conferendo una notevole capacità propulsiva. Le squame sono di tipo cicloide, piccole e ben aderenti al corpo, disposte in file regolari. Il numero di squame lungo la linea laterale varia da 46 a 49, caratteristica distintiva rispetto ad altre specie congeneri. La linea laterale è completa e ben visibile, estendendosi dalla regione opercolare fino alla base della pinna caudale.

Colorazione:

La colorazione di base è un elegante argento-dorato sul dorso che sfuma in un bianco-argenteo sui fianchi e sul ventre. La caratteristica più distintiva è la presenza di una serie di macchie scure, di dimensioni simili a quelle della pupilla, distribuite irregolarmente sulla superficie dorsolaterale del corpo. Queste macchie, da cui deriva il nome specifico “maculata”, sono più concentrate nella regione dorsale e tendono a diminuire di numero verso i fianchi. La testa presenta una colorazione più uniforme, con sfumature dorate o bronzee sulla regione dorsale. La pinna caudale mostra un pattern marmorizzato caratteristico, con macchie scure irregolari su sfondo trasparente o leggermente ambrato. Le altre pinne sono generalmente trasparenti o leggermente giallastre, talvolta con sottili punteggiature scure, particolarmente visibili sulla pinna dorsale. In condizioni di illuminazione favorevole, l’intero corpo può presentare una delicata iridescenza con riflessi azzurri e verdi, particolarmente evidenti lungo i fianchi. Esistono lievi variazioni geografiche nella densità e nella distribuzione delle macchie tra le diverse popolazioni: gli esemplari del Rio Negro tendono ad avere macchie più numerose e definite rispetto a quelli del Rio Orinoco, mentre le popolazioni peruviane mostrano spesso una colorazione di fondo leggermente più scura.

Testa:

La testa è allungata e affusolata, rappresentando circa un quarto della lunghezza standard. Il muso è particolarmente sviluppato, formando una struttura simile a un becco, caratteristica distintiva del genere Boulengerella. Le mascelle sono allungate e potenti, con la mascella superiore leggermente più lunga di quella inferiore. La bocca è terminale, ampia e dotata di numerosi denti conici acuminati disposti in file su entrambe le mascelle. Le narici sono doppie su ciascun lato, posizionate anteriormente agli occhi. Gli opercoli sono ampi e ben sviluppati, con margini lisci. La regione branchiale presenta 4 paia di archi branchiali completi. La testa è priva delle macchie caratteristiche presenti sul corpo, mostrando invece una colorazione uniforme con sfumature dorate sulla parte superiore.

Occhi:

Gli occhi sono di dimensioni moderate in relazione alle dimensioni della testa, posizionati lateralmente nella regione medio-posteriore del cranio. Il diametro oculare è contenuto circa 5-6 volte nella lunghezza della testa. L’iride presenta una colorazione dorata o ambrata, talvolta con riflessi argentei. La pupilla è nera e rotonda. Non è presente una palpebra adiposa, ma il tessuto circostante l’occhio forma un sottile anello leggermente rilevato. La posizione laterale degli occhi conferisce un ampio campo visivo, fondamentale per la natura predatoria.

Pinne:

La pinna dorsale è posizionata nella regione posteriore del corpo, ben oltre la metà della lunghezza standard, con la sua base situata notevolmente dietro la verticale che passa attraverso l’origine della pinna anale. Questa caratteristica è distintiva rispetto ad altre specie congeneri, ad eccezione di Boulengerella lateristriga. La pinna dorsale è composta da 9-11 raggi molli, con un profilo leggermente convesso quando è dispiegata. La pinna anale è relativamente corta, posizionata nella regione posteriore del corpo, e conta 10-12 raggi molli. La pinna caudale è ampia, profondamente forcuta e simmetrica, con lobi appuntiti di uguale lunghezza, struttura che conferisce eccellenti capacità di accelerazione. Le pinne pettorali sono di dimensioni moderate, posizionate nella regione ventrolaterale subito dietro l’opercolo, e contano 10-12 raggi. Le pinne ventrali (pelviche) sono relativamente piccole, posizionate approssimativamente a metà del corpo, con 8-9 raggi ciascuna. Tutte le pinne sono trasparenti o leggermente giallastre, con la pinna caudale che presenta il caratteristico pattern marmorizzato di macchie scure irregolari.

Dimorfismo sessuale
Maschi – Caratteristiche Morfologiche:

I maschi sono generalmente più snelli e slanciati rispetto alle femmine, con un corpo leggermente più allungato in proporzione all’altezza. La colorazione tende ad essere più intensa, con macchie dorsali spesso più definite e numerose. Le pinne dorsale e anale presentano un profilo leggermente più appuntito rispetto alle femmine. Durante il periodo riproduttivo, possono sviluppare una colorazione più intensa, con un incremento della pigmentazione dorata sul corpo. Le dimensioni medie dei maschi adulti sono leggermente inferiori a quelle delle femmine, raggiungendo generalmente 22-25cm di lunghezza standard.

Femmine – Caratteristiche Morfologiche:

Le femmine si distinguono per un corpo relativamente più alto e robusto rispetto ai maschi, particolarmente evidente nella regione ventrale che appare più arrotondata, soprattutto durante il periodo riproduttivo quando sono cariche di uova. La colorazione generale è simile a quella dei maschi, ma spesso con macchie meno contrastate e definite. Le pinne dorsale e anale tendono ad avere un profilo più arrotondato. Le femmine raggiungono dimensioni maggiori rispetto ai maschi, con esemplari adulti che possono superare i 28-30cm di lunghezza standard. La regione addominale è notevolmente più espansa nelle femmine mature, specialmente prima della deposizione.

Durante il periodo riproduttivo:

Durante il periodo riproduttivo, entrambi i sessi mostrano cambiamenti significativi. I maschi sviluppano una colorazione più intensa, con un incremento della pigmentazione dorata e una maggiore definizione delle macchie dorsali. Le femmine presentano un evidente ingrossamento della cavità addominale dovuto allo sviluppo delle gonadi. La papilla genitale diventa più prominente in entrambi i sessi, ma è particolarmente evidente nelle femmine. Non si osservano tubercoli nuziali o altre modifiche anatomiche specifiche. Il comportamento diventa più territoriale nei maschi, che difendono attivamente le aree potenziali di deposizione, mentre le femmine mostrano un comportamento più esplorativo alla ricerca di substrati idonei. La differenza di colorazione tra i sessi diventa più marcata, facilitando il riconoscimento reciproco durante il corteggiamento.