Axelrodia riesei

pHDurezza TotaleTemperaturaDimensioni
5.0 – 6.81° – 8° dGH23° – 28°C2-2.5 cm
Habitat naturale

Originario del Sud America settentrionale, con distribuzione concentrata nel bacino dell’alto Río Orinoco in Venezuela e Colombia, estendendosi anche in alcune aree del Rio Negro in Brasile. Abita principalmente piccoli corsi d’acqua, ruscelli forestali e affluenti minori, prediligendo zone con corrente molto lenta o quasi ferma e acque estremamente limpide ma intensamente colorate di marrone scuro dai tannini. Si trova spesso in aree marginali dei ruscelli forestali, in pozze isolate e nelle pianure alluvionali stagionalmente inondate. Non risultano popolazioni introdotte o naturalizzate al di fuori dell’areale nativo. Questi pesci abitano principalmente zone di foresta pluviale intatta a bassa altitudine, generalmente sotto i 300 metri sul livello del mare, nelle regioni dell’Amazzonia settentrionale e dell’Orinoco.

Ambiente

In natura predilige acque estremamente acide, con pH che può scendere fino a 4.0-5.0, molto morbide (GH 1-3 °dGH) e fortemente colorate da acidi umici e tannini rilasciati dalla decomposizione di materiale vegetale. Queste acque, conosciute come “acque nere”, appaiono di colore tè scuro ma sono straordinariamente limpide. La corrente è generalmente molto lenta o quasi assente, con numerosi detriti vegetali sul fondo come foglie, rami e radici sommerse. Il substrato è tipicamente sabbioso o fangoso, spesso coperto da uno spesso strato di fogliame in decomposizione. L’illuminazione naturale è fortemente filtrata dalla fitta vegetazione della foresta pluviale, creando un ambiente ombreggiato. La vegetazione acquatica è generalmente scarsa a causa della limitata penetrazione della luce, ma possono essere presenti alcune piante adattate come Thurnia sphaerocephala e varie specie di Utricularia. La regione d’origine è caratterizzata da un clima tropicale umido con piogge abbondanti durante tutto l’anno, con temperature dell’acqua relativamente stabili che variano tra 23 e 28 °C.

Dimensioni

Raggiunge una lunghezza massima di circa 2.5 cm in natura, mentre in acquario la lunghezza standard si attesta generalmente tra i 2 e i 2.5 cm. È uno dei tetras più piccoli in commercio. La lunghezza totale, includendo la pinna caudale, può arrivare a circa 3 cm negli esemplari più sviluppati. Non sono state documentate differenze dimensionali significative tra popolazioni diverse provenienti da differenti bacini idrografici, data la distribuzione relativamente limitata di questa specie.

Aspetto fisico
Corpo:

La forma è ovale-allungata e moderatamente compressa lateralmente, con un profilo dorsale leggermente arcuato e un profilo ventrale più convesso. La struttura corporea è delicata e minuta, con proporzioni armoniche tipiche dei piccoli caracidi. Le squame sono di tipo cicloide, molto piccole e finemente disposte, con una straordinaria trasparenza che permette di intravedere parzialmente l’anatomia interna, particolarmente la colonna vertebrale e la vescica natatoria. Questa trasparenza è più evidente nella parte anteriore del corpo. La muscolatura è proporzionata alla taglia ridotta, ma sufficientemente sviluppata per garantire movimenti rapidi e scatti improvvisi, utili per sfuggire ai predatori nel loro ambiente naturale.

Colorazione:

La livrea è la caratteristica più distintiva di questa specie, con una straordinaria colorazione rosso-rubino traslucida che pervade gran parte del corpo, particolarmente intensa nella regione ventrale e nella parte posteriore. Questa colorazione rossa è sovrapposta a un fondo corporeo parzialmente trasparente, creando un effetto visivo particolarmente affascinante. In condizioni di illuminazione ottimale e in esemplari in buona salute, è visibile anche una leggera iridescenza bluastra sui fianchi, da cui deriva uno dei nomi comuni inglesi (Blue Ruby Tetra). La regione dorsale presenta una tonalità leggermente più scura, tendente al marrone-rossastro. Non sono presenti macchie o bande particolari sul corpo. La colorazione può variare significativamente in base alle condizioni ambientali, allo stato di salute e al periodo riproduttivo, diventando particolarmente intensa in acque acide, morbide e ricche di tannini, simili al loro habitat naturale.

Testa:

La testa è relativamente piccola e arrotondata, proporzionata al corpo minuto. La bocca è terminale e rivolta leggermente verso l’alto, adatta a un’alimentazione prevalentemente in superficie e negli strati superiori della colonna d’acqua. Le labbra sono sottili e poco sviluppate, mentre i denti sono minuscoli ma funzionali, disposti in una singola fila sulla mascella superiore. Le narici sono piccole e poco evidenti, posizionate anteriormente agli occhi. Gli opercoli branchiali sono delicati e presentano riflessi rossi o iridescenti in base all’angolo di illuminazione. La trasparenza della regione cefalica permette talvolta di intravedere alcune strutture interne, particolarmente in condizioni di illuminazione diretta.

Occhi:

Gli occhi sono relativamente grandi rispetto alle dimensioni del corpo, posizionati lateralmente sulla testa e leggermente verso l’alto, conferendo un ampio campo visivo particolarmente efficace per individuare potenziali prede o minacce provenienti dall’alto. L’iride è argentea o dorata, spesso con riflessi rossastri che si integrano con la colorazione generale del corpo, mentre la pupilla è nera e ben definita. Gli occhi sono particolarmente espressivi nonostante le dimensioni ridotte del pesce, e rappresentano uno dei principali strumenti per monitorare l’ambiente circostante in acque spesso ombreggiate e colorate dal loro habitat naturale. Non presentano membrane adipose evidenti o altre caratteristiche particolari.

Pinne:

Tutte le pinne sono proporzionalmente piccole e delicate, in armonia con le dimensioni ridotte del corpo. La pinna dorsale è posizionata leggermente dietro la metà del corpo, ha forma triangolare con l’apice arrotondato, e presenta generalmente 8-10 raggi. È trasparente con leggere sfumature rossastre. La pinna anale è relativamente breve, con 15-18 raggi, e si sviluppa dalla regione ventrale posteriore; mostra una colorazione trasparente con sfumature rosse, particolarmente alla base. La pinna caudale è moderatamente biforcata, con lobi arrotondati, trasparente con sfumature rossastre. Le pinne pettorali sono piccole e trasparenti, posizionate subito dietro gli opercoli branchiali. Le pinne ventrali (pelviche) sono minute, trasparenti con possibili sfumature rossastre, posizionate approssimativamente a metà strada tra le pettorali e l’inizio della pinna anale. Tutte le pinne contribuiscono a un nuoto agile e preciso, particolarmente adatto agli ambienti tranquilli con vegetazione e detriti che questa specie predilige.

Dimorfismo sessuale
Maschi – Caratteristiche Morfologiche:

I maschi sono generalmente leggermente più piccoli e snelli rispetto alle femmine, con una colorazione rosso-rubino più intensa e brillante, particolarmente evidente durante il periodo riproduttivo. L’iridescenza bluastra sui fianchi è generalmente più pronunciata nei maschi. Le pinne, in particolare la dorsale e l’anale, possono essere leggermente più sviluppate e appuntite rispetto a quelle delle femmine. In termini di dimensioni, i maschi raggiungono generalmente circa 2-2.2 cm di lunghezza standard. Il comportamento dei maschi è tipicamente più attivo e territoriale, specialmente durante il periodo riproduttivo, sebbene questi comportamenti siano meno evidenti rispetto ad altre specie di caracidi di maggiori dimensioni.

Femmine – Caratteristiche Morfologiche:

Le femmine presentano un corpo leggermente più robusto e arrotondato rispetto ai maschi, particolarmente nella regione ventrale e addominale. Questa caratteristica diventa più evidente quando sono gravide. La colorazione generale è leggermente meno intensa rispetto ai maschi, con tonalità rosso-rubino più attenuate e minor iridescenza bluastra. Le pinne sono più arrotondate e leggermente meno sviluppate rispetto ai maschi. Le femmine raggiungono dimensioni leggermente maggiori, fino a 2.3-2.5 cm di lunghezza standard. La regione ventrale appare più ampia e arrotondata, specialmente nel periodo riproduttivo quando l’addome si espande notevolmente a causa dello sviluppo delle uova, assumendo una forma distintamente convessa.

Durante il periodo riproduttivo:

Durante il periodo riproduttivo, le differenze tra i sessi diventano più pronunciate. I maschi intensificano notevolmente la loro colorazione, con il rosso-rubino che diventa più vivido e l’iridescenza bluastra più evidente. Il comportamento dei maschi diventa più attivo, con frequenti display di corteggiamento che includono movimenti rapidi attorno alle femmine e piccoli tremolii del corpo. Le femmine sviluppano un addome visibilmente più rotondo e pieno quando sono cariche di uova, con una distensione che può alterare significativamente il profilo corporeo. Non sono presenti tubercoli nuziali evidenti in questa specie. I maschi possono diventare leggermente più territoriali durante questo periodo, sebbene raramente mostrino aggressività significativa data la natura generalmente pacifica della specie.