Alestopetersius caudalis
Tetra pinne gialle
| pH | Durezza Totale | Temperatura | Dimensioni |
|---|---|---|---|
| 6.5 – 7.8 | 1° – 20° dGH | 22° – 26°C | 6.5 cm |
Habitat naturale
L’Alestopetersius caudalis è originario delle acque dolci del Congo e di altri fiumi e laghi in Africa centrale. Abita soprattutto le zone con acque lente o moderatamente veloci, ed è spesso trovato in fiumi e laghi ricchi di piante acquatiche.
Ambiente
Questo pesce predilige acque trasparenti o leggermente torbide, con una vegetazione abbondante che offre riparo e nutrimento. Vive in ambienti naturali con substrato sabbioso o fangoso e una vegetazione subacquea che fornisce copertura e riparo.
Dimensioni
L’Alestopetersius caudalis può raggiungere una lunghezza di 6.5 cm in acquario, con esemplari in natura che possono crescere fino a 12-15 cm.
Aspetto fisico
Corpo:
Il corpo dell’Alestopetersius caudalis è snodato e slanciato, con una forma affusolata che favorisce il nuoto veloce. La sua struttura è simile a quella di molti altri pesci del genere Alestes.
Colore del corpo:
Il corpo è di un argento brillante, con una sfumatura di verde chiaro sui fianchi e una pelle lucente che riflette la luce in modo spettacolare. La parte inferiore del corpo è generalmente più chiara, mentre il dorso può tendere a un colore grigio-verdastro.
Testa e occhi:
La testa è piccola e affusolata, con una bocca piccola ma ben sviluppata. Gli occhi sono grandi e posti lateralmente, adattati a una visione periferica che aiuta nella rilevazione di movimento.
Pinne:
La pinna dorsale è alta e triangolare, con una base lunga e una punta appuntita. La pinna caudale è bilobata, con i lobi che si estendono in modo simmetrico, ottimizzati per la velocità.
Le pinne pettorali sono piuttosto lunghe e triangolari, disposte lateralmente, e servono per il controllo della stabilità e della direzione durante il nuoto.
Dimorfismo sessuale
Maschi: I maschi sono più slanciati e agili, e tendono ad avere una colorazione più intensa durante la stagione riproduttiva. I maschi possono anche sviluppare una leggera estensione delle pinne.
Femmine: Le femmine sono generalmente più robuste e più grandi, con una pancia più tondeggiante, soprattutto durante la stagione riproduttiva, quando sono piene di uova.
Durante la riproduzione: Durante la riproduzione, i maschi sviluppano una colorazione più brillante, con tonalità di blu e verde sui fianchi, mentre le femmine diventano più tendenzialmente tonde per la gravidanza.
Comportamento
- Pesce gregario: L’Alestopetersius caudalis è un pesce gregario e vive preferibilmente in banchi. In acquario, dovrebbe essere tenuto in gruppi di almeno 5-6 esemplari per stimolare il comportamento naturale e ridurre lo stress.
- Comportamento: L’Alestopetersius caudalis è onnivoro, nutrendosi di una dieta variegata composta da plankton, invertebrati, piccoli pesci, e vegetazione acquatica. In acquario, può essere alimentato con cibo vivo, congelato e secco.
- Comportamento in acquario: L’Alestopetersius caudalis è generalmente pacifico, ma può diventare aggressivo durante la riproduzione, specialmente nei confronti di altri maschi. È compatibile con altre specie di dimensioni simili che non siano troppo aggressive.
Allevamento
Per ricreare l’ambiente naturale dell’Alestopetersius caudalis, è necessario un substrato sabbioso o fangoso e piante galleggianti o con foglie larghe che forniscono copertura e riparo.
La vasca ideale: La vasca ideale per l’Alestopetersius caudalis dovrebbe avere una capacità minima di 150 litri per garantire spazio sufficiente per nuotare liberamente. È importante creare aree con piante acquatiche dense e una buona ossigenazione dell’acqua.
Compatibilità con altre specie: L’Alestopetersius caudalis è un pesce pacifico e può essere tenuto con altre specie di simili dimensioni e temperamento. È compatibile con pesci come Ciclidi africani non troppo territoriali, Tetra e Barbi.
- Dimensioni della Vasca
- Dimensioni minime: La vasca ideale dovrebbe essere almeno 150 litri per un singolo esemplare o un piccolo gruppo di 6 esemplari. Più spazio è sempre preferibile per garantire il benessere del pesce.
- Forma della vasca: La vasca deve essere lunga e ampia, con spazio sufficiente per nuotare liberamente. Evitare vasche troppo alte o strette.
- Fondo della Vasca
- Substrato: Utilizzare un substrato sabbioso o fangoso, simile a quello che si trova nel suo habitat naturale. Può anche essere utile un substrato fine, che permetta alle piante di radicarsi facilmente.
- Filtrazione dell’Acqua
- Filtrazione: Una filtrazione potente, ma con un flusso moderato, è necessaria per mantenere alta la qualità dell’acqua. Il flusso non deve essere troppo forte, in quanto questo potrebbe stressare il pesce.
- Flusso: Il flusso deve essere moderato, simile a quello di un fiume tranquillo o a un lago poco profondo.
- Illuminazione
- Luce: L’illuminazione deve essere moderata, utilizzando luci LED o fluorescenti che non siano troppo intense. Il pesce vive in acque leggermente torbide, quindi l’intensità della luce dovrebbe essere più bassa rispetto a quella di ambienti più luminosi.
- Ore di luce consigliate: 10-12 ore al giorno, con un ciclo giorno-notte regolare.
- Layout
- Decorazioni: Piante galleggianti e rami sono ideali per creare nascondigli e imitare il suo ambiente naturale. Può essere utile aggiungere anche alcune pietre e rocce per creare rifugi, ma non troppo numerose, per lasciare spazio al nuoto.
- Manutenzione dell’acquario
La manutenzione regolare è cruciale per mantenere un ambiente sano.- Cambio d’acqua: Effettuare un 20-30% di cambio dell’acqua ogni settimana per mantenere i parametri ottimali.
- Controllo dei parametri: Monitorare regolarmente il pH (tra 6.5 e 7.5), la durezza (tra 5 e 15 dGH), e la temperatura dell’acqua.
- Pulizia del substrato: Pulire il substrato utilizzando un sifone per rimuovere detriti e cibo non consumato.
- Ossigenazione dell’acqua: Utilizzare una pompa d’aria o un sistema di filtrazione con sufficiente ossigenazione dell’acqua.
Sinonimi
Petersius caudalis,
Hemigrammopetersius caudalis.
Abitudini alimentari
- Dieta: L’Alestopetersius caudalis è un pesce onnivoro. In acquario, si alimenta con cibo vivo (come artemia, larve di zanzara, piccoli pesci), cibo congelato (come gamberetti, daphnia) e cibo secco di alta qualità.
- Cibo vivo e congelato: È importante fornire una dieta variegata, inclusi artemia e gamberetti congelati, che sono ricchi di nutrienti.
- Alimentazione: La dieta deve essere nutriente e bilanciata. Offrire cibo due volte al giorno, in piccole quantità, per evitare l’inquinamento dell’acqua.
Riproduzione
Riproduzione ovipara: L’Alestopetersius caudalis è un pesce oviparo, che depone le uova in acque poco profonde, tra la vegetazione galleggiante.
Cura dei piccoli: I genitori non si prendono cura dei piccoli, che si schiudono e si sviluppano autonomamente. I piccoli devono essere nutriti con infusori e naupli di artemia.
Rituale di corteggiamento: Durante il periodo riproduttivo, i maschi diventano più vivaci e colorati, mostrando movimenti sinuosi e oscillanti per attirare le femmine.
Riproduzione in Acquario:
- Vasca separata: Creare una vasca separata con substrato sabbioso e piante galleggianti per favorire la deposizione delle uova.
- Substrato: Substrato fine per raccogliere le uova.
- Temperatura dell’acqua: 28-30°C per stimolare la riproduzione.
- pH e durezza: pH tra 6.5 e 7.5, durezza tra 5 e 15 dGH.
- Filtrazione e ossigenazione: Filtrazione leggera con una buona ossigenazione.
Ciclo di riproduzione:
- Preparazione dei pesci: Nutri i pesci con una dieta ricca di proteine.
- Comportamento di corteggiamento: Il maschio mostra la sua colorazione brillante e inizia a muoversi sinuoso intorno alla femmina.
- Deposizione delle uova:Le uova vengono deposte tra le piante galleggianti.
- Cura dei piccoli: I piccoli si sviluppano autonomamente e devono essere nutriti con infusori e naupli di artemia.
Distribuzione
Africa, Guinea, Sierra Leone, Liberia e Benin, dal Nilo al fiume Niger. Molto diffuso in Costa d’Avorio.
